Il 7 giugno 2017, presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, si è tenuta la prima sessione della Commissione Intergovernativa bilaterale mista, prevista dall’accordo sulla cooperazione economica fra Italia e Armenia del 23 novembre 2009. I lavori sono stati introdotti dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, e dal Ministro degli Esteri armeno, Edward Nalbandian.
Gli obiettivi della Commissione mista sono sia lo sviluppo ed il rafforzamento della collaborazione commerciale anche in materia di investimenti sia l’analisi delle condizioni dei due mercati. Il ministro armeno Nalbandian ha guidato una delegazione di alto livello che includeva i vice ministri degli Esteri Nazarian, dell’Agricoltura Harutyunyan, dei Trasporti e Comunicazioni Khachatryan e della Cultura Samuelyan.
Dopo la Commissione Intergovernativa bilaterale mista, si è tenuto l’incontro bilaterale e a seguire un Press Point dove i due Ministri hanno sottolineato con soddisfazione che durante i 25 anni dallo stabilimento delle relazioni diplomatiche, i due paesi sono riusciti con successo a costruire un dialogo politico attivo e ad approfondire le relazioni bilaterali in differenti campi. I Ministri hanno infatti parlato di varie questioni relative all’agenda bilaterale e multilaterale come il rafforzamento della collaborazione in seno alle organizzazioni internazionali, l’istituzione di consultazioni politiche regolari a livello ministeriale, la creazione in Armenia del Centro Regionale di Preservazione e Restauro del patrimonio culturale, la partecipazione del contingente armeno alla missione UNIFIL a comando italiano in Libano e il Comprehensive and Enhanced Partnership Agreement con l’Unione Europea che verrà firmata quest’autunno.
I Ministri degli Esteri hanno poi evidenziato alcuni temi urgenti a livello internazionale e regionale come la prossima Presidenza italiana all’OSCE nel 2018, gli sforzi armeni e dei Co-Presidenti del Gruppo di Minsk per una soluzione pacifica del conflitto in Nagorno Karabakh, gli sviluppi in Medio Oriente, soprattutto in Siria e Iraq, insieme ai flussi migratori e alla lotta internazionale al terrorismo.
La Commissione intergovernativa è stata seguita da una Country Presentation aperta a più di 200 imprenditori italiani interessati al mercato armeno, con interventi del sottosegretario agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Benedetto della Vedova, e dello stesso ministro armeno Nalbandian.
La Country Presentation ha offerto l'occasione per illustrare le potenzialità - sia dal punto di vista commerciale che industriale - del Paese caucasico che, grazie alle sue caratteristiche geopolitiche ed economiche rappresenta la porta ideale per l'accesso al mercato euroasiatico e iraniano e vanta uno dei regimi di investimento più aperti della regione. Sono state presentate le opportunità di collaborazione per le imprese straniere grazie al nuovo clima economico favorito dalle politiche macroeconomiche, legali e fiscali portate avanti dal Governo. I settori focus oggetto di approfondimento durante i lavori della Country Presentation sono stati l’Agro-industria, le Infrastrutture (Energia, IT, Trasporti), e i Macchinari (per il tessile e l'agroindustria). Nel contesto dell’evento sono stati firmati alcuni documenti bilaterali.
Nel pomeriggio negli spazi della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale SIOI, il Ministro degli Affari Esteri Edward Nalbandian ha tenuto la lectio magistralis "La Politica Estera dell'Armenia". Il Presidente della SIOI Franco Frattini Presidente ha fatto il saluto introduttivo. Prima della lectio magistralis il Ministro Nalbandian ha incontrato Franco Frattini, presidente della Società Italiana per l'Organizzazione Internazionale e l'ex Ministro degli Affari Esteri d'Italia.