Tecnologia, turismo e rispetto dell’ambiente: la Camera di commercio di Ascoli Piceno lancerà a luglio un bando, con risorse per 60 mila euro, per sostenere progetti di investimento nel campo della mobilità sostenibile, in particolare attraverso l’installazione di colonnine per la ricarica dei mezzi elettrici. Secondo il presidente dell’ente, Gino Sabatini, “l’iniziativa vuole rappresentare un sostegno concreto alle aziende turistiche del territorio, soprattutto quelle dell’area del cratere sismico, che vogliono continuare a investire nella propria attività”. Il bando prevederà, per ogni impresa, un contributo in conto capitale a fronte di investimenti in mobilità elettrica e, di conseguenza, “dell’adesione a una rete virtuosa di accoglienza della mobilità sostenibile”.
Perché proprio la Camera di commercio di Ascoli Piceno mette a disposizione queste risorse? Sabatini non ha dubbi: “Perché una delle nostre priorità, anche alla luce della riforma, dev’essere l’attivazione di servizi e la valorizzazione delle peculiarità locali”. Parlando del terremoto, ha poi spiegato che “lo si debba guardare con la consapevolezza dell’impatto distruttivo che ha avuto per la nostra gente e le nostre imprese – ha spiegato Sabatini -, ma anche con lungimiranza: oggi abbiamo un’esperienza forte che ci deve spingere a ricostruire diversamente il territorio, sia dal punto di vista fisico che sociale ed economico”. Il presidente della Camera di Commercio ha parlato di “occasione di rinascita per tutto il Piceno, ripensando a nuovi driver di sviluppo”.
In questa direzione, il presidente ha auspicato che “la green economy rappresenti un obiettivo concreto, in un’ottica innovativa e sostenibile di fruizione del territorio”. Il mercato italiano dell’automobile è in ripresa e i dati di acquisto delle auto elettriche e ibride sono in aumento in tutto il Paese: “Una buona occasione – sottolinea Sabatini – per mettere a punto una strategia che metta in condizione i possessore di queste auto di trovare anche nella nostra provincia le colonnine che consentano la ricarica elettrica”.
I tempi per vedere le prime colonnine elettriche nelle strutture ricettive del Piceno saranno relativamente brevi: “Confido che per le festività autunnali compariranno le prime strutture – ha concluso Sabatini -, mi piacerebbe pensare che da questo contributo della Camera di commercio sia l’inizio di un percorso virtuoso, che consenta alla nostra provincia di essere tra le buone pratiche nazionali in campo ambientale”.