All’Istituto di Cultura Italiana di Chicago la tappa USA della mostra itinerante del Premio Dedalo Minosse
Farà tappa a Chicago dal 24 ottobre al 2 novembre, presso la sede del locale Istituto Italiano di Cultura, il tour della Mostra itinerante del Premio Dedalo Minosse. La cerimonia di apertura si terrà mercoledì 24 ottobre dalle 18:00 alle 20:00 nella sala espositiva dell’Istituto, al 500 N Michigan Ave - Suite 1405.
Il Premio Internazionale Dedalo Minosse alla Committenza di Architettura è promosso da ALA - Assoarchitetti e dalla Regione del Veneto con cadenza biennale. Fondato nel 1997 è giunto alla sua decima edizione.
Il Premio promuove la qualità dell'architettura, analizzando e ponendo l'accento sul processo progettuale e costruttivo e sulle figure che determinano il successo dell'opera: l'architetto e il committente, con al loro fianco gli esecutori (le imprese) e i decisori (le pubbliche amministrazioni).
Oltre alla cerimonia di premiazione al Teatro Olimpico di Vicenza, ALA - Assoarchitetti allestisce una mostra delle opere vincitrici del Premio Dedalo Minosse a Palazzo Chiericati, uno degli edifici palladiani del centro storico di Vicenza.
La mostra itinerante è una sintesi dell’esposizione principale che si tiene a Vicenza e viaggia per il mondo, toccando diverse tappe per i due anni successivi, grazie ad accordi tra ALA Assoarchitetti, il Ministero degli Affari Esteri, gli Istituti Italiani di Cultura e Associazioni italiane e straniere. Le mostre itineranti, che hanno già toccato Parigi, Buenos Aires e Tokyo, sono occasione per esportare il premio e l'immagine dell'Italia, nonché per promuovere la cultura e la qualità dell’architettura nel mondo.
Grazie alla collaborazione con Enti e Associazioni locali di architetti e di imprese, il Premio viene a coinvolgere non solo gli addetti all'architettura, ma un pubblico internazionale più vasto, costituito di committenti, investitori, amministratori e professionisti.
La tappa di Chicago è realizzata con il supporto della Fondazione Inarcassa e si svolge in concomitanza con la presenza di una delegazione di circa 40 tra architetti e ingegneri che partecipa al “II Workshop internazionale”, promosso dalla Fondazione per favorire l’internazionalizzazione dei professionisti iscritti alla cassa.